Salve, io e mia moglie siamo alla ricerca di una yurta che vorremmo acquistare per poter vivere sulla nostra terra. Abbiamo pensato a questa soluzione visto che ci vorrà un pò di tempo prima che riusciremo a costruirci una casa. Vorrei sapere innanzitutto quanto può costare una yurta, se si possono acquistare anche usate per risparmiare, se bisogna preparare una piattaforma particolare sulla quale poggiarla e se occorre chiedere dei permessi particolari al Comune?
grazie, un saluto
Roberto
Carissimi, siete molto romantici e in pieno spirito nomadizziamoci! Bene, una yurta dove abitare da almeno 8 pareti (60 mq) costa dagli 8.000 ai 12.000 euro. Per mia esperienza non tutte le yurte sono uguali, le colonne devono essere 4, il feltro deve essere spesso e l’impermeabilizzazione deve essere vera. Purtroppo non sempre si è sicuri del prodotto, va testato. E’ quello che stiamo facendo noi. Usata non la consiglio e non ce ne sono in giro a meno che qualcuno se ne voglia liberare. La piattaforma è meglio sia di legno o altro e va assolutamente fatta per non fare entrare acqua, la yurta infatti non ha pavimento. E veniamo al problema più grande: sì, permessi vanno sempre chiesti, anche se trattandosi di una struttura transitoria le norme vigenti non si adattano alla yurta e al modo di vivere che la yurta suggerisce. Purtroppo nel nostro paese è impossibile vivere da nomadi, accamparsi transitoriamente, se invece scegli un luogo dove farlo in modo più stabile anche se stagionalmente o per le occasioni giuste rischi di passare per chi vuole -ve lo dico nel linguaggio dei geometri comunali- “creare superficie utile per poi costruire una casa abusiva”. Nessuno infatti riesce veramente a credere che sia preferibile una struttura leggera di legno e feltro, neppure ancorata al suolo piuttosto che delle mura di cemento!!! Io la mia yurta sono riuscita a renderla veramente nomade montandola in posti diversi per poi smontarla quando non serve.
La yurta non è un altro modo per fare un abuso edilizio è un’altra filosofia di vita!
Syusy
Syusy ti ho scritto varie volte, non rispondi mai :-( noi stiamo cercando di andare a vivere in una yurta ed inoltre creare un yurt&breakfast ma abbiamo la legislatura contro, anche se abbiamo un terreno con un basamento in cemento, non ci danno il permesso… se hai dei consigli, grazie!! info@smagatto.it
difficile dare consigli così senza sapere in che comune siete e qual’è la legislatura.
Per strutture mobili si possono ottenere dei permessi transitori di mesi non di anni e non stabili. In ogni caso anche per abitare dentro ad una yurta bisogna averne verificato l’effettiva coibentazione nei nostri climi. Io ci sto ragionando da tempo facendo esperienza diretta e me ne sono successe di ogni: il vento troppo forte mi ha fatto dei danni, la neve pesantissima qui da noi, in Mongolia è così freddo che non si ferma ed è leggerissima, ha rotto le pareti. Insomma discorso lungo e complesso ma da fare…io sto cercando soluzioni tecniche e a poco a poco ce la farò ma la legislazione comunale è la difficoltà più grande….ciao e in bocca al lupo!
è un comune del Piemonte non so se posso scriverlo qui o se è meglio in privato. anche se non credo che la legislatura cambi molto da uno all’altro. Per la yurta, io pensavo ad una versione moderna, quelle definite “tecniche” che costruiscono da anni in USA e da qualche tempo anche una ditta di Venezia, che sono più adatte ai nostri climi umidi. ma come dicevi, il problema principale è farsi accettare dai Comuni.
barbara sono anch’io di san francesco ma ora vivo nelle valli di lanzo. anch’io sono attratto da progetti di bioedilizia e naturali. prova il tuo progetto di casa yurta e bed and breakfast nelle valli di lanzo sarebbe carino! comunque hai ragione : il problema principale e’ trovare un ufficio comunale che superi il preconcetto dell’essere “nomade” o “mobile” . in fondo tu non chiedi di essere nomade o mobile o temporaneo. basta la volonta’ del comune e il problema si supera. di solito se non credono che sia un modo per non pagare l’imu o facilitare gli accampamenti di zingari sei gia’ avanti :-)
grazie Fabrizio! si infatti ora stiamo provando nelle Valli di Lanzo, la settimana scorsa sono usciti degli articoli su di noi, su Il Canavese e su Il Risveglio, li hai visti? ciao
ecco, molti stanno parlando di noi.. ma l’amministrazione comunale non fa nessun passo avanti… e noi stiamo in affitto mentre con pochi soldi potremmo andare ad abitare sul nostro terreno.. siamo delusi e arrabbiati. qualcuno può aiutarci??
http://www.aamterranuova.it/Foto-Video-inchieste-dei-lettori/La-nostra-battaglia-per-vivere-in-una-yurta
Barbara leggo solo ora della yurta che fino a dieci minuti fa non ne conoscevo nemmeno l’esistenza. Mi sono letto velocemente un pò tutto. Cambia obbiettivo mi sento di dirvi… avete mai pensato a una casa si legno su ruote trainata da cavalli? io me la vorrei costruire e puoi mettere senza permessi sulla tua terra. unica condizione e che resti su ruote… altra dritta potrebbe essere conoscere nel vostro comune il regolamento sulle DIA(denuncia inizio attività).Fai domanda al comune che vuoi piazzare la yurta,se entro 30 giorni non ti rispondono scatta il silenzio assenso e la potete piazzare.. Buona vita
Buongiorno a tutti, la gher è un sistema abitativo sicuramente affascinante ma ricordo che nella sua versione originale non è progettata per viverci tutto l’anno, ovvero in Mongolia è l’abitazione per i mesi del PASCOLO ovvero estiva/autunnale. I mesi più freddi (che arrivano anche a -20) i Mongoli li passano in una casa di pietra nella città/cittadina con annessa stalla e non in gher. Precisato questo, è comunque molto confortevole ed è vero che l’isolamento in feltro e la stufa tengono abbastanza caldo. Almeno questo è quello che ho imparato da loro quando ho vissuto lì.
Assolutamente sbagliato….viviamo in una yurta da circa 4 anni (consecutivi) e ti garantisco che il periodo migliore (come temperature) è proprio quello invernale…
Ciao Massimo,ho messo come ricerca “yurta d’inverno”,perche io sono molto favorevole à questo tipo di “tana”,non è solo una questione di soldi,ma almeno un disastro naturale?!??come il terremoto(sarà ancora “naturale”?……),cmq.si può evitare.E poi sinceramente,il “solido”,il mattone,lo trovo così obsoleto,fatto per quel tipo di gente insicura e con dei complessi di inferiorità.Qui non si tratta neanche come dice Syusy,di fare i nomadi,(il principio può andare bene,ma un europeo non ha la scomodità del’nomadismo nel suo DNA………).Come dopo +30 anni d’Italia ho intenzione di ritornare sui miei prati(un Paese del’Est),ma il clima temperat-continentale in inverno fà l’inverno(può essere anche -20C e con tempeste di neve!ma è bellissimo!e à me manca l’inverno vero,dopo 20 anni di simil-inverno noioso in Liguria!!),à mè servono delle info VERE sù:come si fa à vivere in un Inverno giusto dentro una yurta?!Se qualcun’altro mi può chiarire questo dillema,scrivendomi magari un e-mail o sù messenger à Iepuras Padure,farebbe un bel’gesto.Buonna vita interessante e viva,Mioara
Ciao a tutti…..
sto scoprendo solo oggi la yurta come “stile di vita” e direi che mi piace parecchio…. stiamo progettando di trasferirci all’estero in un posto dove la temperatura non scende mai sotto i 17 gradi e l’idea è quella di aprire un camping….e da qui l’idea di vivere in una yurta…. mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno che ha gia fatto questa scelta e magari ricevere consigli davvero utili anche perchè si tratterebbe di un bel cambiamento e vorrei sapere se è possibile vivere cosi…. la mia preoccupazione principale è il bagno per capirci!!!!
mi fate sapere per favore??? voglio davvero cambiare la mia vita!!!!
Grazie di cuore!!!
Ciao! Una jurta puo costarti anche di meno. Almeno in germania. Controlla questo sito, capirai i prezzi anche se non parli il tedesco.
http://www.jurte.info/mongolische_Jurte.htm
ciao a tutti, dunque è da un pò che sto girando su internet e sto leggendo qualsiasi cosa sulla yurta….dunque apprendo ora che in Italia è davvero problematico perfino fare una cosa così semplice….cara Laura anche io come te sto cercando disperatamente qualcuno che mi fornisca informazioni aggiuntive sulla yurta e come te, visto che la yurta qualcuno ha scritto che non è adatta al clima italiano vorrei capire se è possibile costruirla in un paese caldo come la Spagna per esempio…anche io vorrei cambiare vita…qualcuno sa darmi informazioni?
1 – se acquisto un casale rustico con terreno annesso di proprietà e poi ci piazzo una yurta…lo posso fare qua in Italia?
2 – esistono posti in Spagna dove potersi trasferire e vivere in Yurta tutto l’anno?
3 – se acquisto un terreno EDIFICABILE…posso costruirci una yurta tranquillamente oppure devo andare in comune chiedere del piano regolatore, mandare la DIA e sperare che non mi rispondano….come funziona la burocrazia? quali sono i passi da fare in caso riesca ad acquistare un terreno già edificabile in Italia?
segue…
4 – so che ci sono degli ecovillaggi in Italia con yurte….vivere in un ecovillaggio in una yurta si può fare? posso lavorare in un eco villaggio e costruirmi la mia yurta?