Ho pensato che questo fosse il momento giusto per mostrare il viaggio che feci anni fa in Siria e che nessuna televisione ha mai voluto mettere in onda.
Bombardare la Siria vuole dire bombardare, uccidere, un paese che non è (e non è mai stato) un paese nemico. Conoscere un luogo e i suoi abitanti crea la giusta empatia umana che ci permette di vedere al di là dei concetti di “nemico” e “amico”.
Il viaggio che ho fatto in Siria è stato un viaggio bellissimo che sul sito di Turisti per Caso vi regaliamo. Soprattutto perché è un viaggio che, così, non si potrà mai più fare.
Syusy
I video su Turisti per Caso:
- L’editoriale di presentazione
- (1) La Partenza
- (2) Damasco: Il Suq e la Moschea
- (3) Damasco: Una festa notturna di strada
- Un editoriale di aggiornamento
- (4) Maaloula (prima parte)
- (5) Maaloula (seconda parte)
- (6) Aleppo (prima parte)
- (7) Aleppo, il mercato (seconda parte)
- (8) Krak des Chevaliers
- (9) Il museo di Aleppo
- (10) L’antica città di Mari
- (11) Ultima tappa: Palmira
Nomadizziamoci 